Il Torneo delle Nazioni si tinge di azzurro: trionfa l’Italia del CT Favo


Gli azzurrini vincono tutte le partite della competizione internazionale e si aggiudicano il primo posto nella finale contro la Repubblica Ceca
05.05.2022 22:10 di  Gabriele Bianchi   vedi letture
Italia U15
Italia U15
© foto di figc.it

Un’Italia U15 inarrestabile è quella scesa in campo al Torneo delle Nazioni, la competizione giunta alla 18ma edizione che si è disputata dal 26 aprile all’1 maggio 2022 tra Italia (coinvolgendo Friuli-Venezia Giulia e Veneto), Austria e Slovenia.

La nazionale classe 2007, guidata dal CT Massimiliano Favo, ha riportato l’Italia in vetta alla classifica dopo un silenzio durato 14 anni (l’ultima vittoria risaliva infatti al 2008), e lo ha fatto con un percorso straordinario, vincendo tutte le quattro partite disputate.

Nelle qualificazioni l’Italia, inserita nel Girone A, prima ha avuto la meglio sul Cile con un secco 0-3 e poi sull’Inghilterra per 4 a 2, chiudendo in testa il girone, seguita proprio dalla compagine inglese.

Per quanto riguarda gli altri gironi: il B ha visto gli USA primi, grazie a una vittoria e un pareggio, davanti alla Slovenia, che ha pareggiato entrambi i match e ultimo un inaspettato Belgio con un pareggio e una sconfitta.

Il Girone C è stato invece dominato dalla Repubblica Ceca con due vittorie, a seguire Romania e Messico, entrambe con un punto ottenuto nello scontro diretto.

Infine, il Girone D vinto senza patemi dal Portogallo, entrambi i match contro Norvegia e Austria (rispettivamente seconda e terza) sono stati conquistati dai lusitani.

In semifinale, gli azzurrini si sono misurati con gli USA, con una vittoria 2 a 1 che ha garantito l’accesso in finale contro la Repubblica Ceca, vincitrice in semifinale contro il Portogallo per 1 a 0.

Nel match finale, tenutosi a Gradisca d’Isonzo domenica 1 maggio, la Repubblica Ceca si presentava con all’attivo tre vittorie e la miglior difesa del torneo, ma ciò non è bastato ad arginare la nazionale italiana, che ha concluso la partita 3-0 (reti di Mosconi, Pisani e Maiorana), coronando così la striscia positiva del torneo.

Scorrendo la classifica, terzo posto per il Portogallo, che – dopo aver ceduto il passo alla Repubblica Ceca in semifinale, incassando un gol - in Slovenia ha battuto gli USA nella rispettiva finale per 2 a 1; a seguire, Slovenia e Norvegia si sono classificate quinta e sesta, al termine del match vinto in casa dalla compagine slovena per 4 a 2.

Nella seconda metà di classifica, l’Inghilterra soccombe contro la Romania 1-3 nella finale 7°-8° posto; al nono e decimo posto rispettivamente Belgio e Messico (5-3), chiudono la classifica l’Austria, undicesima e il Cile, fanalino di coda, al termine della partita conclusasi 2 a 1.

Per la nazionale U15 si trattava del primo debutto ufficiale sotto la guida del CT Favo; la compagine azzurra, impostata sul 4-3-1-2, ha visto il suo principale punto di forza nelle giocate dei singoli, mettendo in risalto una serie di ragazzi molto interessanti.

In porta, Vannucchi (ACF Fiorentina) si è distinto per statura e abilità con due performance molto interessanti sia contro l’Inghilterra che in finale.

Ottima perfomance anche per capitan Verde (FC Juventus), difensore centrale, profilo molto interessante.

Cama (AS Roma) è un esterno sinistro, fisicamente non così imponente ma dotato di grande ritmo e intensità (ci ricorda Dani Alves e Jordi Alba), Di Nunzio (AS Roma) è un mezzala/play molto geometrico, che cerca spesso la verticalizzazione; Pisani (ACF Fiorentina), anche lui mezzala, dotato fisicamente e sempre pronto al duello; in attacco spicca Mosconi (FC Internazionale), rapido e molto bravo a far salire la squadra e sfruttare gli spazi;  sempre in attacco Maiorana (Fiorentina) fa della rapidità la sua arma migliore, cerca molto duello. Il profilo senz’altro più interessante resta Liberali (AC Milan), trequartista mancino che risolve le partite, bravo in possesso palla, di grande intensità, giocatore che fa la differenza, spicca per il gran tiro da fuori e la visione di gioco, predisposto anche alla fase difensiva.

Tutto questo ha portato l’Italia U15 battere le avversarie di prestigio con le quali si è misurata e a laurearsi vincitrice del “Piccolo mondiale” isontino, portando così a 5 il numero di trofei vinti dalla prima edizione a oggi.