Le reti di Calderaro trascinano il Cittadella al terzo posto

Un convincente Cittadella batte il Süditrol con il punteggio di 3-0 e si issa fino al terzo posto della graduatoria del girone B del campionato Under 15. Solo le due squadre di Milano guardano dall'alto in basso la formazione veneta, ora attesa proprio dal Milan per cercare di confermarsi ai piani altissimi della classifica. I granata, nell'occasione in maglia bianca, hanno beneficiato della grande partita del loro centravanti. Mattia Calderaro, protagonista del match con una doppietta. 

Serviva la giocata di un attaccante per sbloccare la partita contro gli altoatesini, risultata a lungo bloccata nel gioco e nel punteggio: il Südtirol è arrivato a Piombino Dese pronto a giocare una partita ordinata, specie difensivamente, visto l'inizio di stagione non proprio brillante. Ma alla prima occasione utile, Calderaro ha immediatamente punito la retroguardia ospite: scatto sul filo del fuorigioco e prontezza nel ricevere l'assist di Menon, palla all'angolino basso dove Cocco non può arrivare. Il raddoppio, da vero centravanti d'area: punizione da centrocampo battuta da Piccolo, Mattia controlla spalle alla porta e si gira in un fazzoletto, gonfiando la rete e chiudendo, di fatto, lo scontro. Soppelsa, poco dopo, grifferà la partita con la terza rete di giornata. 

La prestazione di Calderaro non deve passare inosservata, soprattutto per la capacità del giocatore di saper sfruttare le occasioni: centravanti con il numero 10, ha saputo cogliere al meglio le due palle gol capitategli, mostrando freddezza sotto porta e prontezza di riflessi nel capire le situazioni. La grande velocità con cui è andato via al proprio marcatore in occasione del primo gol mette in luce inoltre uno scatto nel breve bruciante, per lui che è un brevilineo, anche se ancora tutto da farsi. La seconda rete però, è forse quella che stupisce di più: la capacità di prendere posizione sul difensore in area e di controllare la sfera mostrano importanti progressi e capacità d'area di rigore, doti non scontate per un ragazzo che, dovesse crescere in altezza in futuro, potrebbe diventare un attaccante completo. 

Manca ancora qualcosa, difatti, nella parte superiore del corpo e nella capacità di saltare di testa, doti ancora non sviluppate a pieno, ma la staffetta con Soppelsa (capocannoniere della squadra con tre gol) sta dando i propri frutti e soddisfazioni per mister Checchini, che può guardare con fiducia ai prossimi impegni dei castellani. 

Sì, perché da qui al 4 dicembre ci sarà poco da scherzare per la formazione veneta: prima la sfida al Milan; quindi, consecutivamente, i derby con Verona e Venezia, preludio alle sfide con Brescia e l'altra miilanese, l'Inter, che chiuderà il girone d'andata. Se il calendario ha in parte favorito l'ottimo andamento dei granata, solo vincendo e segnando si può entrare in fiducia. E con le reti di Calderaro, non è impossibile pensare di restare in alto.