Lo Monaco pennella su punizione e regala i tre punti alla Lazio

Luca Lo Monaco, centrocampista tutto-fare della rosa allenata da mister Gonini, sempre tra i migliori in campo, è stato senza dubbio l’uomo partita domenica scorsa nell’accesissimo match contro il Palermo guidato da mister Sanfilippo.

I padroni di casa, come al solito, sono partiti subito con il piede sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio immediato. Dopo pochi minuti ad essere pericoloso è proprio il numero 4 Lo Monaco con una punizione poco fuori l’area di rigore, disegna una buona traiettoria con il sinistro ma Florulli è attento e devia in calcio d’angolo. Passa pochissimo e la Lazio conquista un calcio di rigore grazie all’incursione in area di Saitta. Sul dischetto va il solito Zangari, che però non angola abbastanza con il destro e si fa parare il rigore. Proprio il numero 11, Zangari, prova a rimediare più volte dopo l’errore, entrambe con splendide rovesciate, di cui una viene parata facilmente e l’altra finisce in rete ma il gol viene annullato, correttamente. Al 35' si sblocca il match: punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore, sul pallone Lo Monaco che stupisce tutti e invece che mettere in mezzo opta per la conclusione diretta sopra la barriera, la palla sfiora il palo ed entra in rete per l'1-0 Lazio. Nella ripresa i biancocelesti hanno più opportunità per chiuderla, prima con Polinari e poi con capitan Ciucci che però, di testa, colpisce il palo. Gli ospiti si rendono veramente pericolosi solo verso lo scadere del match, al 41' quando sugli sviluppi di un calcio piazzato, dopo una sponda di testa, Ciani si divora il pareggio e da due passi spedisce addosso a Russi. Gara che finisce 1-0 con tanto agonismo in campo, figlio della grande intensità nell’arco degli 85 minuti di gioco.

Primi tre punti del 2023 fondamentali per la Lazio, per poter continuare l’inseguimento alla capolista Roma a soli due punti di distanza. Ottimo il percorso fin qui dei biancazzurri, parte del merito va data proprio a Lo Monaco, sempre titolare quando disponibile, ha garantito gol e assist importanti fin qui. Centrocampista centrale impiegato durante l’anno anche come interno di un centrocampo a tre, non spicca per caratteristiche fisiche ma non sfugge ad un occhio attento, invece, la qualità coordinativa e motoria. Vanta un’ottima flessibilità ed elasticità muscolare che combinate ad equilibrio e destrezza lo rendono fenomenale negli spazi stretti.

A livello tecnico è un giocatore con un bagaglio già particolarmente sviluppato, fa del calcio la sua dote assoluta. Ottima differenziazione, motivo per cui come visto domenica ai danni del Palermo, è incaricato di battere tutti i piazzati a disposizione. Attitudine primaria senza dubbio la regia, ricerca spesso, però, anche la rifinitura sfruttando gli ottimi smarcamenti in profondità dei compagni. Ragazzo particolarmente intelligente a livello tattico, si nota il posizionamento sempre corretto all’interno del campo, anche da un punto di vista difensivo: cerca raramente il contrasto diretto e lavora maggiormente sugli intercetti e contrasti indiretti.

Sempre più protagonista all’interno della Lazio, si è preso le chiavi del centrocampo con costanza e prestazioni di grande qualità: non a caso si trova anche in alta classifica nel Ranking Under 15 nazionale. Noi de La Giovane Italia continueremo a seguirlo da vicino, come stiamo facendo in questa stagione, e ci auguriamo possa continuare a regalare prestazioni e giocate come quelle di domenica scorsa.