Il Lecce vola con Minerva: prima sconfitta per l'Empoli

Il trequartista giallorosso, nato a fine dicembre 2005, è stato uno dei migliori in campo nella sfida valida per la quinta giornata di campionato.
21.10.2022 15:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Fonte: Laerte Centini
Il Lecce vola con Minerva: prima sconfitta per l'Empoli
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Francesco Minerva, trequartista classe 2005 del Lecce, da inizio stagione si sta alternando con profitto tra la Primavera e l’Under 18 di Mister Schipa.

Nel primo tempo, il numero 10 del club pugliese offre una prestazione di sostanza. I toscani, imbattuti, mai si erano trovati così in difficoltà nella zona centrale del campo e chiuderanno la prima frazione in svantaggio 1-0, per poi capitolare 3-1 a fine partita.

Le testimonianze di chi ha accompagnato il suo percorso nel settore giovanile salentino, ci raccontano un ragazzo per certi versi introverso che però non necessita di tante parole per farsi volere bene dal gruppo. Impegno e determinazione sono il suo marchio di fabbrica, tutte caratteristiche che ci fanno venire in mente il classico leader silenzioso, quello che generalmente ogni allenatore vorrebbe in squadra.

Il suo ruolo naturale è trequartista ma può essere schierato, come ad Empoli, da mezzala nei tre di centrocampo o come esterno offensivo. Fisicamente ha una struttura normolinea, ha avuto una crescita esponenziale in riferimento alle capacità condizionali (come ci conferma chi lo ha seguito da vicino in questi anni) anche se l’aspetto atletico non è il suo punto di forza. Tecnicamente siamo di fronte ad un giocatore dotato: destro naturale, ottimo primo controllo spesso orientato con la corretta postura, conduzione molto buona anche se raramente strappa palla al piede. Proprio per le capacità tecniche che possiede, forse potrebbe tentare qualche dribbling in più, ma dispone comunque di personalità nel chiedere la palla e passarla con precisione privilegiando il gioco corto. Dal punto di vista tattico si conferma un giocatore applicato e generoso, lo si può vedere per esempio nel lavoro di schermatura del play avversario che a volte gli viene richiesto e che esegue con costanza.

Un profilo davvero molto interessante, su cui chiaramente il Lecce punta molto e che noi de La Giovane Italia continueremo a monitorare con grande attenzione.