Sono LGI Sport perchè...

Il racconto di un percorso partito nel 2020 con il Workshop fino ad arrivare a oggi, con la doppia veste di Scoutista e Referente Ranking.
19.08.2022 18:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Sono LGI Sport perchè...

Stefano Rossoni, Scoutista LGI Lombardia e Referente Ranking Under 15 e Under 16. Sono LGI Sport perché… è ciò che stavo cercando. Mi sono interessato al progetto nel 2020 quando, partecipando a un webinar, viene presentata questa splendida realtà. Il calcio giovanile viene messo finalmente in primo piano e chi ne parla lo fa con grande serietà e senza l’uso di “slogan popolari”, ricchi di banalità ma soprattutto inesattezze. Decido di partecipare al Workshop, i relatori sono di grande livello: Filippo Romagna, Manuel Iori, Moreno Zocchi e tanti altri. Cinque serate, tematiche diverse ma tutte interessanti, lo dimostra il mio quaderno pieno di appunti e osservazioni da parte degli ospiti in collegamento. Arriva il sabato, giorno della prova finale: davanti a noi Inter-Atalanta, finale del campionato Primavera. Il compito è individuare 4 giocatori che ci hanno colpito e compilare la loro scheda tecnica. Come per tutte le “verifiche”, dai tempi delle elementari fino agli esami universitari, un po’ di ansia c’è ma per la prima volta avverto una nuova sensazione, molto piacevole: questo è ciò che voglio fare. Lo capisco guardando le immagini, seguendo i giocatori e iniziando a scrivermi tutti quei dettagli che fanno la differenza nella compilazione di una relazione.

Quella prova andò molto bene e da ottobre del 2020 inizio a lavorare per La Giovane Italia. L’inserimento nella squadra è stato semplice, ho trovato un gruppo efficiente e soprattutto giovane, con grande voglia di lavorare e proporre nuove idee per migliorare il progetto. Le attività che svolgo sono molteplici. Partiamo dal weekend, quando con telecamera e treppiedi vado a riprendere le gare dei campionati giovanili. Lunedì è il giorno del montaggio, aggiungo tutte le grafiche necessarie per il match e ne ricavo sia la partita che gli highlights, questi con speakeraggio. Nei giorni successivi mi occupo dei Ranking, Under 15 e Under 16, dove monitoriamo le prestazioni di tutti i ragazzi italiani segnalandone minuti giocati, gol fatti o subiti, malus per ammonizioni ed espulsioni e tanti altri dati. E le schede tecniche? Non le ho mai abbandonate, fanno parte anche loro della mia “settimana lavorativa”: riguardo la gara che ho filmato, valuto con attenzione i giocatori e compilo tutte le caratteristiche che servono. Solo La Giovane Italia può vantare un database così ricco e completo di statistiche, partite e relazioni sui migliori giovani del nostro Paese.

Questo è il mio percorso, partito dal Workshop e che ora mi vede nei panni di Scoutista e Referente Ranking. Sono orgoglioso dei traguardi raggiunti con tutti i ragazzi che lavorano per La Giovane Italia: non vediamo l’ora di ottenere altri grandi risultati, già a partire dalla stagione che sta per iniziare.