I verdetti finali per italiane al termine della fase a gironi di Youth League

Si chiudono ufficialmente anche i gironi di Youth League. Un bilancio tutto sommato soddisfacente per tre delle quattro italiane impegnate nella competizione che superano il turno all’interno di gruppi molto equilibrati. Il Milan in particolare manda in archivio queste 6 partite raggiungendo con l’accesso agli ottavi dalla porta principale un traguardo al di là di ogni più rosea aspettativa. A Juventus ed Inter toccherà invece passare dagli spareggi.

Andando però con ordine, nella giornata di martedì si sono disputate le sfide che hanno visto Napoli e Inter opposte rispettivamente a Liverpool e Bayern Monaco. In entrambi i casi la posta in gioco era praticamente minima. Da una parte le motivazioni dei Reds che avevano bisogno del risultato pieno per assicurarsi il primo posto nel girone hanno fatto la differenza che hanno ottenuto brillantemente superando per 5-0 la formazione di Frustalupi che chiude mestamente a quota 1 punto. In Baviera, invece, tutte e due le squadre non avevano più nulla da chiedere con l’Inter già aritmeticamente seconda ed il Bayern invece eliminato nella scorsa giornata. La contesa ha visto i nerazzurri, in piena ripresa comunque in campionato, cedere il passo per 2-0 agli avversari.

I match di maggiore interesse riguardavano chiaramente Milan e Juventus, pienamente in corsa per conquistare il primo posto nel girone. È toccato prima ai rossoneri di Ignazio Abate che al Vismara hanno battuto in rimonta il quotatissimo Salisburgo, uno dei vivai più floridi d’Europa. Di Alesi, assoluto protagonista delle ultime tre partite della fase a gironi, il gol che ha completato il ribaltone nel giro di pochi minuti subito dopo il vantaggio ospite all’inizio del secondo tempo.

Al “Ale e Ricky” di Vinovo è invece andata in scena alle 16.00 una partita pirotecnica che ha visto le squadre impattare sul 4-4. Il Psg ha chiuso il primo tempo sullo 0-2 e, dopo la rete di Yildiz che ha accorciato le distanze, ha riallungato portandosi in vantaggio addirittura di tre reti per 1-4. L’inferiorità numerica nell’ultimo quarto d’ora dei parigini ha consentito alla formazione di Montero di rientrare in partita, pareggiata con la rete di Anghelè in pieno recupero. Il pareggio, per ciò che riguardava il primato ne girone, ha comunque premiato gli ospiti, arrivati a Torino con due risultati su tre.